presentata da Daniela : …volevo chiederti un parere su questo nuovo prodotto di Garnier che si pone oltre le bb cream: Garnier Miracle skin creator, l’ antietà che trasforma visibilmente la pelle già dal primo contatto, trasformazione immediata e duratura. Questo il fulcro del messaggio pubblicitario. Ovviamente anche questo prodotto si pone come la soluzione ad ogni problema che affligge la pelle, pori dilatati, colorito spento, segni dell’età ecc. In questi giorni se ne trovano campioni omaggio in quasi ogni rivista femminile e così ho avuto modo di provarla e non riesco a trovare alcuna differenza con le solite creme colorate/illuminanti.Che dici la Garnier avrà davvero formulato il prodotto perfetto oppure è il solito tormentone? |
Grazie per la segnalazione.
Prodotto interessante sia per la qualità formulativa sia per come il marketing abbia molto valorizzato la comunicazione su internet.
Mi domando se esiste una qualche blogger cosmetica che non abbia ricevuto campioni o inviti alla presentazione di questo prodotto.
Certamente esiste. Era una domanda retorica.
Il lancio di questa crema ha puntato molto sulla pubblicità virale e le opinioni delle bloggers viene riportata con una certa rilevanza nella pagina ufficiale del prodotto
Sembra essere il primo lancio con una attività promozionale sui blog cosmetici così ben organizzata. Dai risultati di campagne come questa dipenderà se questa tecnica per rendere i propri cosmetici visibili ed apprezzabili diventerà uno standard.
Come Ne Parlano

La strategia di comunicazione a parte l’utilizzo delle bloggers come testimonial segue alcune recenti scelte L’Oreal:
- Nessun riferimento a BB o CC o altri acronimi alfabetici.
- I claims di efficacia supportati prevalentemente da test di autovalutazione.
Nel sito si parla di risultati ( trasformazione ) immediati, contando su effetti ottici mentre per l’effetto duraturo si punta sulla sinergia di vari attivi senza evidenziare un singolo ingrediente emozionale.
Il prodotto si inserisce nel trend dei prodotti ad “effetto anti-rughe visibile e immediato”.
Da almeno 4 anni sempre più cosmetici di varie marche vengono reclamizzati vantando la visibilità dei risultati immediatamente.
Alcuni produttori di materie prime hanno cominciato una decina di anni fa a sviluppare pigmenti che operavano come interferenti ottici per mascherare le rughe.
Niente di nuovo.
Il prodotto Granier mostra una sua texture particolare, percepibile , dove a scapito della disomogeneità, si vuole evidenziare l’efficacia.
La Miracle Skin Cream risponde ad una domanda emergente di una sempre maggior fascia di consumatori: fammi vedere subito i risultati, ma a questo aggiunge una risposta al: fammi percepire subito che è diversa dalle altre creme.
Ingredienti:
AQUA, GLYCERIN, ETHYLHEXYL SALICYLIATE, NIACINAMIDE, DIMETHICONE, ALCOHOL DENAT., OCTOCRYLENE, BUTYL METHOXYDIBENZOYLMETHANE, ISOPROPYL ISOSTEARATE, PHENYLBENZIMIDAZOLE SULFONIC ACID, BEHENYL ALCOHOL, TRIETHANOLAMINE, PHENOXYETHANOL, POLYACRYLAMIDE, PARFUM, AMMONIUM ACRYLOYLDIMETHYLTAURATE/STEARETH-25 METHACRYLATE CROSSPOLYMER, DISODIUM STEAROYL GLUTAMATE, OCTYLDODECANOL, CETYL ALCOHOL, DIMETHICONE/VINYL DIMETHICONE CROSSPOLYMER, TITANIUM DIOXIDE (NANO)/TITANIUM DIOXIDE, MANNITOL, PEG-100 STEARATE, PTFE, DIMETHICONOL, C13-14 ISOPARAFFIN, CETEARYL ALCOHOL, TOCOPHERYL ACETATE, ASCORBYL GLUCOSIDE, PANTHENOL, ARACHIDYL ALCOHOL , HYDROXYPROPYL TETRAHYDROPYRANTRIOL, PROPYLENE GLYCOL, CAPRYLOYL SALICYLIC ACID, DISODIUM EDTA, LAURETH-7, ZEA MAYS STARCH / CORN STARCH, CARBOMER, CETEARYL GLUCOSIDE, ZINGIBER OFFICINALE ROOT EXTRACT / GINGER ROOT EXTRACT, RETINYL LINOLEATE, STEARIC ACID, ALUMINA, HYDROGENATED LECITHIN , LINALOOL, SILICA(NANO)/ SILICA, BENZYL SALICYLATE, LIMONENE, HYDROLYZED RICE PROTEIN, BENZYL ALCOHOL, METHYLISOTHIAZOLINONE, GERANIOL, CITRAL, CI 77891 / TITANIUM DIOXIDE, CI 77491, CI 77492, CI 77499 / IRON OXIDES
- Filtri UV: BUTYL METHOXYDIBENZOYLMETHANE, ETHYLHEXYL SALICYLIATE, PHENYLBENZIMIDAZOLE SULFONIC ACID, OCTOCRYLENE, TITANIUM DIOXIDE (NANO).
- Attivi ANTI-AGE e “VITAMINE”: NIACINAMIDE, RETINYL LINOLEATE, ZINGIBER OFFICINALE ROOT EXTRACT / GINGER ROOT EXTRACT, ASCORBYL GLUCOSIDE, CAPRYLOYL SALICYLIC ACID, PANTHENOL, TOCOPHERYL ACETATE, HYDROXYPROPYL TETRAHYDROPYRANTRIOL ( pro-Xylane )
- Pigmenti: CI 77891 / TITANIUM DIOXIDE ( non nano ), CI 77491, CI 77492, CI 77499 / IRON OXIDES
Dalla lista ingredienti sembra che si tratti “banalmente” di una base composta da un crema per protezione solare con l’aggiunta di attivi anti-age e pigmenti fondotinta. Insomma sembra che il concept non sia molto diverso da quello di tante BB o CC cream.
La vera innovazione tecnologica introdotta in questo prodotto punta sulle tecniche di micro-incapsulamento di pigmenti, attivi o filtri UV.
Come presentano la tecnologia di incapsulamento

Si tratta di tecnologie molto avanzate che permettono di realizzare pigmenti compositi e attivi o filtri incapsulati.
Il processo, non alla portata di tutti , si riconduce alla ibridizzazione meccano-chimica. In sostanza si utilizza l’energia meccanica per assemblare granuli compositi, dove sono possibili diversi strati di rivestimento.
La tecnologia base ricorda i processi di coating già da tempo sviluppati per rivestire i filtri insolubili UV.
Ne ho accennato parlando del futuro nelle tecnologie per produrre BOOSTER SOLARI: Protezione solare: cosa è l’effetto Booster.
Le microcapsule vengono prodotte partendo da un nucleo aggiungendo strati successivi.
Di questi alcuni sono polimerici e possono proteggere pigmenti , attivi o filtri solari da potenziali reazioni chimiche.
le microcapsule devono alla fine garantire massima luminosità e scivolosità. Questo spiegherebbe la presenza del Teflon ( INCI: PTFE ) nella formula.
Le dimensioni finali delle microcapsule sono dell’ordine dei 0,5 microns ed il coating più esterno “bianco” impedisce alla crema di apparire colorata fino a quando non si rompe l’emulsione e non si applica.
Allora “miracolosamente” la crema bianca si trasforma in un fondo colorato, leggermente coprente.
Gran bel giochino, molto scenografico.
CHAPEAU !!!
D’altra parte cosa ci si doveva aspettare dai laboratori d’eccellenza della ricerca cosmetologica mondiale.
Al di là dell’aspetto scenografico che avrà entusiasmato i markettari, sempre alla ricerca di specchietti per allodole da vendere a caro prezzo, questa tecnologia può portare vantaggi cosmetologici di rilievo:
- effetto booster: si ottiene un SPF più alto a parità di concentrazioni di filtri solari, quindi si possono utilizzare meno filtri.
- stabilità: filtri solari, attivi e pigmenti una volta incapsulati sono più stabili e sostanze potenzialmente incompatili tra loro possono essere inserite nella medesima formulazione.
- rifrazione ed interferenza ottica: il rivestimento può cambiare il colore della luce riflessa fino alla possibilità di realizzare pigmenti che cambiano colore a seconda di come vengono massaggiati.
Non poco.
In più pare che i ricercatori abbiano ottenuto il tutto con processi di ibridizzazione relativamente più semplici e meno costosi di quelli sviluppati per i multi-coating nel settore dei nanomateriali.
Concludendo
Si tratta di una crema multifunzionale, come tante altre BB-CC-Tinted cream, dove è stata utilizzata una tecnologia di microincapsulamento veramente innovativa.
Questa tecnologia oltre ad alcuni effetti scenografici può portare alcuni reali vantaggi formulativi, di cui però il consumatore non può avere percezione.
L’effetto immediato è soprattutto un effetto ottico.
L’efficacia anti-age nonostante la presenza ad alte concentrazioni di NIACINAMIDE ed a concentrazioni etichettabili di altri attivi è come spesso accade percepita soggettivamente.
Nel complesso un prodotto cosmetico molto interessante e innovativo per chi non ha aspettative ECO-BIO e non si illude sulla possibilità di far andare indietro il tempo. Nessun Miracolo, ma certamente un bel mix delle massime tecnologie cosmetiche .
Volendo evidenziare anche qualche pecca , non si può non notare il pesante scivolone dei formulatori, probabilmente dovuto ai tempi di sviluppo di prodotti così complessi.
In formula compare il METHYLISOTHIAZOLINONE, che recentemente, a causa di una epidemia di allergie, è stato oggetto di un vero e proprio allarme lanciato dalle industrie cosmetiche europee. ALLARME: METHYLISOTHIAZOLINONE
Il Comitato scientifico Europeo si è pronunciato dichiarando che non è possibile calcolare una soglia di sicurezza nel suo utilizzo in cosmetici, leave-on, cioè non da risciacquo.
http://ec.europa.eu/health/scientific_committees/consumer_safety/docs/sccs_o_145.pdf
Quindi a rigor di legge la sostanza è ancora utilizzabile nei cosmetici come la Miracle Skin Cream, non essendo cambiati allegati e restrizioni d’uso, ma non si può definire una sua concentrazione sicura .
Sospetto che visto che l’opinione SCCS è stata pubblicata il 27 marzo di quest’anno, sia nei programmi de L’Oreal smaltire tutta la precedente produzione per poi modificare la formula.
Visto che il problema è collegato solo alla sensitizzazione per una sostanza ampiamente utilizzata ormai da molti anni, esistono rischi solo per consumatori sensitizzati e allergici ai Tiazolinoni , che nei test allergologici continuano a chiamare “Katon” .
CHI E’ ALLERGICO DEVE SEMPRE CONTROLLARE ACCURATAMENTE LA LISTA INGREDIENTI.
Un’altra nota negativa la evidenzierei per l’SPF vantato tra i claims della Miracle Skin Cream.
Avevo appena elogiato GARNIER nell’articolo SPF= SOLAR PASTICCIUM FACTOR per aver evitato di confondere il consumatore vantando degli SPF in cosmetici che non sono finalizzati alla protezione solare . Il consumatore non deve essere confuso sulle finalità del cosmetico e quando un cosmetico deve proteggere dai raggi UV sono necessarie indicazioni specifiche che nella MIRACLE SKIN CREAM non si trovano.
NOTA PER PROFESSIONISTI DELLA COSMESI: la saldatura ondulata del tubo: dettagli apparentemente insignificanti hanno alle spalle un lavoro enorme.
Rodolfo Baraldini
pubblicato 30 maggio 2014
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Ciao. Non so se sia per il famoso allergene di cui parli nel testo sopra, ma per me la prova di questo prodotto è stata terrificante! Un bruciore tremendo, lacrimazione, impossibilità di tenere gli occhi aperti. Nemmeno dopo abbondante risciacquo si è risolto. Solo dopo un paio di ore sono stata meglio. Quindi….occhio!
grazie per la testimonianza, ricordo che è buona norma segnalare le reazioni avverse alla azienda o al ministero
http://www.nononsensecosmethic.org/reazioni-avverse-ad-un-cosmetico-che-fare/
Ciao Rodolfo! Articolo super-interessante, come sempre… Complimenti!
Mi è tutto perfettamente chiaro, l’unica cosa (credo insignificante, rispetto all’analisi della formulazione) che mi preme sapere è una spiegazione breve sui dettagli del packaging che descrivi come “apparentemente insignificanti” ma che “hanno alle spalle un lavoro enorme”.
Puoi spiegarmi brevemente cosa intendi quando fai riferimento alla saldatura ondulata del tubetto??
Grazie in anticipo!!
La qualità del packaging è un fattore critico. Modificare in una linea di produzione per lotti di medie dimensioni ( min 25000 pcs ) il sistema di saldatura del tubo, per abbellirlo con una saldatura ondulata, introduce variabili e rischi non indifferenti. In questo prodotto la saldatura non dritta del tubo è un dettaglio minimo che la maggioranza dei consumatori neppure nota.